Kundalini in sanscrito significa "serpente". L'energia nervosa e psichica posta nel loto in fondo alla colonna vertebrale, attraverso il massaggio si risveglia e sviluppa i poteri psichici risalendo tutti i chakra. Il massaggio può richiedere due ore di sforzo focalizzato e concentrato. Prima che venga rilasciata l'energia del massaggio kundalini, le cinque regioni dell'asse vertebrale devono essere rilassate. Questo è solitamente fatto attraverso la manipolazione della muscolatura limitrofa alla spina dorsale. Una volta che i centri chakra sono vibranti e ardenti, l'energia kundalini contenuta nel chakra MULADHARA alla base della spina dorsale è delicatamente rilasciata. L'energia kundalini, spesso chiamata "energia del serpente" a causa della sua forma quiescente, riposa arrotolata alla base dell'asse vertebrale. Normalmente è statica e sigillata alla base della spina dorsale, appena oltre la punta dell'osso sacro. Attraverso il rilascio di quest'energia, la forza centripeta "Shakti" può essere indirizzata all'insù verso i chakra più alti, per completare un'unione con l'energia centrifuga "Shiva", la cui sorgente originaria è il sole. Armonia e bilanciamento, secondo le credenze tantriche, vengono dall'unione di queste forme di energia polarmente opposte.A questo punto della procedura, il terapista del massaggio deve blandire l'energia kundalini dalla forma serpentina per emergere ed innalzarsi attraverso la spina dorsale. Non c'è a questo punto nessuna direzione preferenziale per il lavoro sul corpo, dato che l'incanalamento ed il bilanciamento dei chakra sono difficili da predire. Spesso la mera esperienza del primo rilascio di energia kundalini è così drammatica che difficilmente l'energia si innalza al di sopra del primo o secondo chakra. Dopo un po' di pratica, comunque, può essere raggiunta la completa esperienza yoga. Quando ciò è fatto, avviene il rilascio dell'energia kundalini matura, e l'esperienza è inimmaginabile. Fuoco liquido corre su lungo la spina dorsale, attraverso la testa e la sommità del corpo con un'intensità incredibile. Il corpo umano diventa, per un istante, una barra incandescente posta tra le due forze polarmente opposte della natura. Durante questo processo di rilascio, e attraverso il successivo bilanciamento tantrico per riguadagnare l'equilibrio, esiste una responsabilità condivisa tra il terapista massaggiatore e la persona che riceve il trattamento terapeutico. Deve esserci un accordo per lavorare insieme in uno stretto legame di fiducia, apertura e condivisione. Dato che l'energia del massaggio kundalini è così potente, fondamentale e radicato nella sessualità umana, è di vitale importanza un elemento di chiaro intento professionale e di rispetto. Se i partner sono amanti, allora gli aspetti sessuali dello yoga tantrico possono essere esplorati per accentuare il flusso d'energia. Se, altrimenti, non è questo il caso, il terapista deve mantenersi intensamente concentrato per non deviare da un trattamento professionale, anche se l'atmosfera è carica dell'energia kundalini.